Cantù (Como)
http://www.facebook.com/RifugioNelloPorcello
Tutto è cominciato nel 2017, con il nostro trasferimento nel luogo dove oggi sorge il santuario e l’accoglienza di un cucciolo di suino di nome Antonello detto Nello. Nello inizialmente viveva in casa con i compagni umani, i cani e i gatti, poi, man mano cresceva, abbiamo iniziato ad abituarlo all’esterno e abbiamo accolto i primi conigli, la suina Jenny e via via tutti gli altri… E così è nato il rifugio Nelloporcello, un piccolo angolo di mondo dove individui di diversa specie convivono e lottano fianco a fianco contro ogni forma di discriminazione. I rifugiati arrivano da sequestri, “cessioni” da allevamenti in chiusura o liberazioni da parte di attivisti; ciascuno di loro è sopravvissuto all’industria alimentare. I cani, invece, arrivano dal canile di zona e i gatti sono trovatelli.
Il Santuario non è sempre aperto al pubblico in quanto i gestori lavorano e fanno del proprio meglio per conciliare tutte le attività. Siamo aperti con visite o eventi programmati (che comunichiamo di volta in volta sulla pagina Facebook). Periodicamente organizziamo anche delle giornate aperte di volontariato.
Aderenti alla Rete dei Santuari di Animali Liberi in Italia